Il 12° Presidente della repubblica è Sergio Mattarella, nato a Palermo il 23 luglio del 1941, la sua carriera è costellata di cariche pubbliche ad altissimo livello coronate oggi con la più alta.
In breve la sua carriera:
1983 - E' stato deputato dal 1983.
1987 al 1989 - Ha ricoperto la carica di Ministro dei rapporti con il parlamento
1989 al 1990 - Ha ricoperto la carica di Ministro della Pubblica Istruzione anno in cui si dimise nel sesto governo Andreotti, a causa dell’approvazione della legge Mammì sulla disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato in Italia e ministro della Difesa. È stato l'artefice della nascita del Partito Popolare italiano negli anni successi a Tangentopoli.
1998 al 1999 - Ha ricoperto la carica di Vicepresidente dei Consiglio dei Ministri
1999 al 2001 - Ha ricoperto la carica di Ministro della Difesa
In breve la sua carriera:
1983 - E' stato deputato dal 1983.
1987 al 1989 - Ha ricoperto la carica di Ministro dei rapporti con il parlamento
1989 al 1990 - Ha ricoperto la carica di Ministro della Pubblica Istruzione anno in cui si dimise nel sesto governo Andreotti, a causa dell’approvazione della legge Mammì sulla disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato in Italia e ministro della Difesa. È stato l'artefice della nascita del Partito Popolare italiano negli anni successi a Tangentopoli.
1998 al 1999 - Ha ricoperto la carica di Vicepresidente dei Consiglio dei Ministri
1999 al 2001 - Ha ricoperto la carica di Ministro della Difesa
2011- E' giudice della Corte costituzionale. Ha abolito la leva obbligatoria e il suo nome è legato alla legge elettorale, il Mattarellum, adottata dal 1994 al 2001 e poi rimpiazzata dal Porcellum.
Il presidente Sergio Mattarella ha scelto le Fosse Ardeatine - dove si è recato oggi pomeriggio in visita privata - come primo atto dopo la sua elezione. Dopo essersi fermato in raccoglimento nel luogo dell’eccidio compiuto dai nazisti nel quale furono trucidate 335 persone ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"L’alleanza tra nazioni e popolo seppe battere l’odio nazista, razzista, antisemita e totalitario di cui questo luogo è simbolo doloroso. La stessa unità in Europa e nel mondo saprà battere chi vuole trascinarci in una nuova stagione di terrore".
Il nostro nuovo Presidente con queste parole ci fa ben sperare che sia l'inizio di un ciclo luminoso per la nostra splendita Italia
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